Il primo incontro

Questo primo appuntamento è molto importante perché, di solito, il primo contatto avviene telefonicamente e senza un contatto personale “diretto”. Osservare chi abbiamo davanti, come ci sentiamo, come veniamo accolti dall’altro getta le basi della relazione terapeutica. Il paziente potrà raccontare il motivo che lo ha portato a contattare un professionista ma anche fare domande circa il percorso. Insieme si stabiliscono poi dettagli relativi ai colloqui successivi, quali orari, frequenza e costi.

Aspetti burocratici

Se terapeuta e paziente decidono di intraprendere il percorso psicologico, quest’ultimo dovrà firmare il modulo di consenso informato e l’informativa per il trattamento dei dati personali (ai sensi del GDPR – Regolamento Europeo di Protezione dei Dati Personali 2016/679).

Dal 13 settembre 2016 anche le prestazioni psicologiche/psicoterapiche rientrano tra le spese sanitarie e sono pertanto detraibili (Decreto n.214 del 13/09/2016 del Ministero dell’Economia e delle Finanze). Il paziente può quindi:

• effettuare autonomamente (o tramite proprio commercialista) la registrazione delle fatture al sistema Tessera Sanitaria;
• lasciare questo incarico allo psicologo che potrà, accedendo direttamente al portale, effettuare l’inserimento delle fatture e dei dati del paziente.

Il metodo contrattuale

In analisi-transazionale si formula insieme al paziente un “contratto di terapia”. In cosa consiste? Si tratta di un accordo relazionale in cui il paziente individua gli aspetti su cui desidera lavorare, quindi gli obiettivi del percorso, insieme al terapeuta, che conferma di poter essere d’aiuto alla persona e di mettere a disposizione le proprie competenze per raggiungere obiettivi che sono effettivamente raggiungibili. In questo modo paziente e terapeuta sono co-responsabili del percorso che insieme intraprendono, rispettosi e interessati l’un l’altro del lavoro che si co-costruisce nello scambio terapeutico. Gli obiettivi del percorso possono essere naturalmente ridefiniti a seconda dei nuovi bisogni emergenti della persona.